I migliori libri per ragazzi secondo LiBeR

Scritto da:
Redazione BookToBook
23 Set 2015

«Quali sono stati i migliori libri per bambini e ragazzi (dalla prima infanzia ai 14 anni) usciti in Italia nel 2014?
Alla domanda posta da LiBeR hanno risposto 56 esperti scelti fra i più attenti studiosi e osservatori del settore, segnalando ciascuno cinque libri. Le preferenze sono state espresse in base a una valutazione complessiva degli aspetti letterari, dell’illustrazione e delle caratteristiche grafiche dei libri. Gli interpellati, scelti da diversi ambiti professionali legati al mondo del libro per ragazzi – docenti universitari, studiosi, scrittori, librai, giornalisti, bibliotecari, insegnanti – hanno fornito complessivamente 142 segnalazioni.»

Quali sono stati i migliori libri per ragazzi del 2014? LiBeR se l’è chiesto e il risultato è una classifica incredibile: una lista che può alimentare le tue letture davvero per un bel po’ di tempo! Noi ne abbiamo scelti sei, ma non dovresti davvero lasciarti sfuggire tutti gli altri.

virginia

Un racconto su due sorelle molto famose, Vanessa Bell e Virginia Woolf, diventa una storia che parla di amore per l’arte, l’immaginazione e i giardini. Un giorno Virginia si sveglia male, non parla e fa strani versi: non c’è per nessuno, vuole solo stare in camera sua, niente le interessa e nessuno la fa stare meglio. Urla, con quella voce strana che ricorda l’ululato di un lupo. Vanessa allora fa quello che sa fare: prende i pennelli, dipinge una parete di fiori e poi un’altra e poi un’altra ancora, trasformando la stanza della sorella in un giardino bellissimo con tanto di scala e altalena «perché quando si è spinti verso il basso si deve pensare alto». Da leggere: Virginia Wolf. La bambina con il lupo dentro, di Kyo Maclear.

Fuoco

«Quando è scoppiata la guerra, eravamo tutti contenti.» Jolanda detta Jole, tredici anni nell’estate del 1914, non ci metterà molto a capire e subire le conseguenze di un conflitto che allontana gli uomini da casa e lascia le donne sole. Narrate dalla voce di Jole, una prima persona vivida e pungente, le loro vicende sono quelle di tutte le donne che restano fuori fuoco, lontano dal fronte, come sfumate, quasi invisibili, mentre la Storia procede impietosa. Tredici immagini raccontate, come foto perdute di un album di famiglia, scandiscono una narrazione basata su diari, testimonianze, cronache e documenti. Per parlare di guerra dal punto di vista di chi non la fa. Da leggere: fuori fuoco, di Chiara Carminati.

Il giorno degli eroi

È il 1915, e dopo un anno di neutralità, l’Italia ha dichiarato guerra all’Austria. Per tanti ragazzi – contadini, manovali, semplici artigiani – servire la Patria è una responsabilità, un dovere, un onore. Ma bastano poche settimane per scoprire che nella guerra non c’è nulla di eroico. E quando si accorge che le file nemiche sono gonfie di ragazzi disillusi, sfiniti e impazienti di tornare a casa come lui, Silvio capisce che cosa significa davvero essere un eroe. Da leggere: Il giorno degli eroi, di Guido Sgardoli.

la fine del cerchio

Dopo essere sopravvissuta a una catastrofe che ha costretto gli uomini a lasciarla in tutta fretta per trovare rifugio in altri mondi, la Terra è tornata a essere un luogo abitabile e tutto può ricominciare. Gruppi di bambini e ragazzi, ciascuno guidato da un Vecchio – un adulto con un proprio bagaglio di esperienze, capacità e ricordi –, vengono deposti in vari punti del globo con il compito di riavviare la vita. Come reagiranno alle scoperte che li attendono? Sapranno difendersi, adattarsi e ricostruire un mondo nuovo prima che i Vecchi, come vuole il Regolamento, li lascino a se stessi? Da leggere: La fine del cerchio, di Beatrice Masini.

lindbergh

Germania 1912. Per un piccolo topo di biblioteca, mille pericoli. In più, da qualche tempo sono comparse trappole terribili. Che fare? Bisognerebbe partire, emigrare, ma i gatti sono ovunque, a sorvegliare porti e stazioni. Ma eccola, l’idea luminosa! Bisogna volare via, dall’altra parte dell’oceano. E in tutti quei libri che a lungo il piccolo topo ha frequentato, ci sono i disegni di Leonardo, e nelle cantine di Amburgo, tutto l’occorrente: vecchi ingranaggi, biglie, tasti di macchine per scrivere, tutto sarà utile al piccolo topo per costruire la sua macchina volante. Da leggere: Lindbergh. L’avventurosa storia del topo che sorvolò l’oceano, Torben Kuhlmann.

ladoppiaNew York, 1929. Una bambina si aggira fra gli scaffali di un grande e famoso emporio, pieno di ogni sorta di merci; non ha nome né età, il suo viso è allo stesso tempo bellissimo e terrificante. Si infila una baguette sotto il cappotto, ma viene fermata da un guardiano. Nel giro di pochi istanti si trova al cospetto del signor Rosenberg, il proprietario del lussuoso emporio. Da qui tutto ha inizio. La vita di Rosenberg, scandita dalle speculazioni in Borsa e dalle visite al suo esclusivo club, sarà sconvolta. Tutto per colpa della bambina e di un suo misterioso compare, un venditore di lamette e di stilografiche che difende i poveri come lui e dichiara guerra a Rosenberg e ai suoi empori. Come andrà a finire? Da leggere: La doppia vita del signor Rosenberg, di Fabrizio Silei.

Per approfondire