Buon sangue non mente. 10 chicche per i fan di True Blood

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Redazione BookToBook
12 Mag 2015

Nello sterminato universo delle serie tv, quelle dedicate ai vampiri formano una galassia a parte e True Blood a sua volta rappresenta un punto d’incontro fra il taglio da teenager e quello più adulto. Ecco dieci curiosità che nemmeno i fan più accaniti della serie tratta dai romanzi di Charlaine Harris conoscono.

[via What Culture]

1. Ogni serie sui vampiri li personalizza rispetto alla tradizione

True Blood, per esempio, ha lavorato molto sulla dentatura: le zanne di Bill Compton e soci sono modellate sui denti cavi e retrattili dei serpenti a sonagli.

2. Per rendere credibile la carnagione vampiresca il make up è fondamentale

Sul set le sedute di trucco possono durare fino a cinque ore, con il rischio che, nelle numerose scene di sesso fra vampiri e umani, il frutto di un così duro lavoro… collassi.

3. Lo statuario Alexander Skarsgård grazie a questa serie è diventato un’icona sexy

Aveva comunque già un posto nel cuore degli appassionati di cinema demenziale, dovuto alla piccola parte interpretata in Zoolander.

4. In True Blood i vampiri possono acquistare legalmente sangue sintetico anziché azzannare poveri innocenti

Nella realtà, trovare sangue non è così facile: in occasione del Comic-Con, manifestazione di cui la serie era ospite, ogni aspirante donatore riceveva in cambio del prelievo un kit con alcuni gadget dello show. Risultato: in quattro giorni si è raccolto abbastanza sangue da permettere alla San Diego Blood Bank di salvare 2800 vite.

5. La serie si è conquistata nel tempo tantissimi fan

Fra i più entusiasti Snoop Dogg, che ha addirittura registrato un pezzo (Oh Sookie) dedicato alla protagonista della serie, interpretata dalla conturbante Anna Paquin.

6. I vampiri sono creature crudeli e amorali, gli attori che li interpretano però sanno essere generosi

Deborah Ann Woll, per esempio, lotta da tempo per sensibilizzare l’opinione pubblica sulla coroideremia, una malattia che colpisce solo gli uomini e porta a una degenerazione progressiva della vista.

7. Charlaine Harris ha scritto i romanzi da cui è stato tratto True Blood

La scrittrice appare nel season finale della seconda stagione e nella scena conclusiva dell’ultima puntata dello show.

8. Maryann Forrester, sacerdotessa di un culto dionisiaco, fa erigere a Bon Temps un’enorme statua di carne

Niente computer grafica, per l’occasione, ma carne vera che è costata alla produzione più di 500 dollari e ha costretto gli attori a recitare in mezzo a un puzzo nauseabondo.

9. Dallo show è nato un libro di ricette

True Blood: Eats, Drinks and Bites from Bon Temps unisce la sapienza culinaria del sud degli Stati Uniti con le varianti vampiresche offerte dalla serie; compresa, ovviamente, la ricetta per realizzare il true blood, ovvero il sangue sintetico.

10. Se sei troppo pigro per prepararti il tuo true blood non devi preoccuparti

C’è un sito internet da cui è possibile comprarlo, anche se al momento pare abbia finito le scorte.

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