#750Dante: idee e consigli per festeggiare il Sommo Poeta

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Redazione BookToBook
06 Giu 2015

Nel 1265 nasceva Dante Alighieri. Autore della Commedia (diventata Divina un paio di secoli più tardi) e padre della lingua italiana (hai idea di quante delle sue espressioni si usino ancora oggi?) è forse il personaggio della nostra cultura più conosciuto nel mondo. Quest’anno si celebrano i 750 anni dalla sua nascita, tra rievocazioni storiche, manifestazioni e seminari. Qual è il giorno esatto della nascita di Dante? Non si sa. Non abbiamo informazioni certe, ma il Poeta ha disseminato alcuni indizi all’interno della sua opera che ci lasciano pensare a un periodo tra la fine di maggio e l’inizio di giugno. Ti proponiamo tre idee per scoprire (o riscoprire!) le sue opere immortali.

Dante raccontato da Vittorio Sermonti

Prosa raffinata e colloquiale, decisamente la lezione definitiva sulla Commedia di Dante. L’obiettivo è ambizioso: «consentire a un qualunque italiano dotato di cultura media, intelligenza e un po’ di passione di percorrere il più gran libro scritto in italiano senza interrompere continuamente l’avventura per approvvigionarsi di notizie, delucidazioni e varianti nei battiscopa di note, che spesso rasentano il soffitto della pagina». Solo grazie all’ironia e all’accuratezza di Vittorio Sermonti si poteva riuscire nell’impresa. Il viaggio, come sempre, comincia dall’Inferno di Dante.

Illustrazioni preziose

Se è vero che un’immagine vale più di mille parole, chissà se le illustrazioni mozzafiato delle edizioni Bur Deluxe riusciranno nell’impresa di impreziosire un così grande capolavoro. Le figure inquiete e allucinate di Lorenzo Mattotti, grande “romanziere per immagini” del nostro tempo, arricchiscono l’Inferno; le tavole di Milton Glaser, vibranti di malinconica dolcezza, cristallizzano l’atmosfera di attesa e sospensione che attraversa il Purgatorio; l’estasi mistica del Paradiso è tradotta in immagini da Moebius, maestro assoluto del fumetto contemporaneo.

Ispirazioni

Meno impegnative ma certamente divertenti: il genio di Dante ha avuto una incredibile influenza su tantissimi scrittori contemporanei. Per gli appassionati del thriller ci sono Le terzine perdute di Dante: un filologo medievale della Milano di oggi si imbatte casualmente in un manoscritto che porta la firma autografa di Dante. Un romanzo sospeso tra passato e presente, letteratura, storia e azione. Per i giovani sempre connessi, c’è l’Inferno un po’ diverso immaginato da Alessandro Locatelli in Lasciate ogni speranza, voi che taggate, un viaggio tra gli utenti dei social network per individuare i colpevoli, i “peggiori tipi social” e scoprire la giusta condanna. E non può certo mancare quel gigante di Dan Brown, con il suo famosissimo Inferno.

Per approfondire