Sulle tracce dei commissari: 5 storie da brivido da non perdere

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Redazione BookToBook
30 Lug 2015

Gialli, polizieschi e thriller sono tra i generi letterari che più sanno appassionare e coinvolgere i lettori. Tra questi, quelli che sono anche in grado di tenerti incollato al libro, come un chewingum, e che ti fanno sperare che in libreria ce ne sia un altro uguale, hanno tutti un protagonista forte. Per esempio, un commissario. Se vuoi conoscere i cinque commissari della letteratura contemporanea che hanno entusiasmato migliaia di lettori, scorri la nostra lista qui sotto.

La giostra degli scambiIl primo è sicuramente Montalbano, di quel genio di Andrea Camilleri. Nel suo ultimo libro, c’è un commissario con un occhio pesto e un orecchio morsicato, che per “scangio” viene arrestato dai carabinieri; una servente che prende a padellate e fa prigioniero un intruso, che l’ha distolta dalle occupazioni culinarie; un signore ben curato e ben vestito, che più volte va a un appuntamento: sempre a vuoto e deluso. Da leggere: La giostra degli scambi, di Andrea Camilleri.

Tempi glacialiTutto inizia col ritrovamento di due corpi e la scoperta di uno strano simbolo scarabocchiato accanto a ciascuno di essi. Ma come sempre accade nelle storie di Fred Vargas, questo non è che l’avvio di una avventura che finirà per snodarsi in mezza Europa tra una balzana setta di adepti della Rivoluzione francese e una gita in Islanda finita in tragedia. Il secondo commissario che ti proponiamo è Jean-Baptiste Adamsberg. Da leggere: Tempi glaciali, di Fred Vargas.

 

il segreto degli angeli

E se invece a indagare fossero in due? Erica Falck e Patrik Hedström sono una coppia perfetta quando c’è un mistero da risolvere. Come quello di Ebba che, decisa a cominciare una nuova vita, fa ritorno a Valö, la splendida isola della sua infanzia affacciata sulle casette bianche e le rocce scoscese di Fjällbacka. Vuole rimettere a posto la colonia che le appartiene e che non ha più rivisto dal giorno in cui, una vigilia di Pasqua di molti anni prima, la sua famiglia scomparve nel nulla, lasciando dietro di sé solo una tavola apparecchiata a festa e una bambina di un anno che vagava smarrita. Nessuno li rivide più; nessuno fu mai in grado di stabilire cosa fosse realmente accaduto. Da leggere: Il segreto degli angeli, di Camilla Läckberg.

 

Connelly

Nella vita ci sono momenti in cui è difficile conciliare attività professionale e vita privata. A provarlo sulla propria pelle è Harry Bosch, nome completo Hieronymus Bosch, il detective della omicidi della polizia di Los Angeles, protagonista indiscusso dei romanzi di Connelly. Ha una figlia adolescente di cui occuparsi, una ragazzina per cui è ormai l’unico punto di riferimento, e ha il lavoro, quello che vive da sempre come una missione, che assorbe quasi totalmente i suoi pensieri. E che si fa sempre più pressante ora che Bosch è alle prese con un caso che lo inquieta particolarmente. Da leggere: La scatola nera, di Michael Connelly.

 

Più sporco della neve

In mezzo alla neve e al silenzio di una notte d’inverno, un furgone bianco risale i tornanti che lo portano al confine francese con l’Italia. Parlano poco, i due passeggeri, concentrati sul carico che stanno trasportando. Poi un’esplosione violenta, una palla di fuoco in aria, il bosco che si illumina, i rottami scagliati ovunque. A cento chilometri di distanza, Zara Bosdaves indaga su un caso di scomparsa e non può immaginare la valanga di guai che sta per franarle addosso. Per dirla tutta, non ne ha mai avuti tanti come da quando ha lasciato la polizia e aperto un’agenzia di investigazioni a Torino. Ma una come lei, abituata agli schiaffi della vita, non teme le cadute e conosce mille modi per rialzarsi. Un’investigatrice tutta particolare, assolutamente da seguire. Da leggere: Più sporco della neve, di Enrico Pandiani.

 

Soriga

Cinque commissari ti sembrano pochi? Ti diamo un bonus! Martino Crissanti, un carabiniere quarantacinquenne con una laurea in antropologia e un grande amore per l’estate, la musica argentina e i tramonti visti dal quartiere di Castello di Cagliari. La sua indagine sarà soprattutto un viaggio alla scoperta di questa meravigliosa città, dalla spiaggia caraibica del Poetto ai centri commerciali della cinta suburbana, dall’alta borghesia cittadina ai semi-occupati di periferia. Soriga riesce, anche in questo noir metropolitano dalla trama avvincente, a raccontare gli angoli più crudi del presente senza rinunciare alla forza poetica della sua lingua trascinante, forte, ritmata. Da leggere: Metropolis, di Flavio Soriga.